Pollo spaziale
25 novembre 2014Carni bianche, pesce e frutta fra i bonus food in orbita per Samantha Cristoforetti
Il menù dell’astronauta – “Ci sentiamo dallo spazio!” Potrebbe essere uno dei tanti tweet che girano sui social network se non fosse che l’autrice è Samantha Cristoforetti, la prima donna italiana astronauta che da poco più di 24 ore fluttua nella Stazione Spaziale Internazionale, a circa 400 km dalla terra. Un’impresa straordinaria che al di là delle conquiste scientifiche poterà Samantha (per tutti ormai Sam) a confrontarsi con la vita di tutti i giorni a partire dall’alimentazione. Sebbene il cosmodromo di partenza sia stato lo stesso dal quale nel 1961 Yuri Gagarin si lanciava alla scoperta dello spazio, i tempi sono molto cambiati anche dal punto di vista enogastronomico: non più tristi tubetti di paste di carne e cioccolato ma una felice sintesi fra tecnologia, benessere e gratificazione.
L’intake calorico della dieta giornaliera di Crisfoforetti e dei suoi compagni di missione si aggira intorno alle 2000 calorie, suddivise in 3 pasti più snack. La scelta spazia – è proprio il caso di dirlo – fra un centinaio di piatti più una serie di salse e condimenti (tra cui pepe e sale in forma liquida) confezionati, da un’azienda torinese specializzata. Inoltre gli astronauti hanno diritto a un bonus food, cioè dei cibi pensati per il loro benessere psicofisico senza trascurarne l’aspetto confortevole.
Pollo del futuro – Ma quali sono i bonus food della nostra Samantha? Pesce e frutta ma anche carni bianche trattate con tecniche innovative di termostabilizzazione e di liofilizzazione proprio per corrispondere a severi criteri di gestibilità e conservazione indicati dalla Nasa: piccolo ingombro, stabilità, sterilità, facili da preparare e consumare. Gli alimenti inoltre devono essere sani e derivati da metodi di cottura poco invasivi e a lunga conservazione senza trascurare il gusto e il colore, a tutto vantaggio del benessere psicofisico degli astronauti.
In attesa di degustare un ottimo pollo spaziale qui una serie di ricette e suggerimenti per portarlo in tavola tutti i giorni
Foto: techmedia.it – Claudio Cantelmo