Chef Borghese: cintura nera di pollo arrosto
16 luglio 2014Lo chef Alessandro Borghese di 4 Ristoranti, Cortesie per gli ospiti e giudice di Junior Masterchef svela i suoi segreti e ricette in cucina e confessa una particolare parentela con il pollo…
Un Borghese ai fornelli – È stato uno dei primi chef a sbarcare in tv, nel 2004, con il programma per Sky Cortesie per gli ospiti, poi è stata la volta di Chef per un giorno, Cucina con Ale, fino all’ultima fatica televisiva come giudice di Junior Masterchef, è anche un conduttore ma è prima di tutto un cuoco dalla cucina generosa e creativa e dichiara “sono un fanatico del pollo”. Oggi il pollo lo dividiamo con Alessandro Borghese.
Addirittura un fanatico del pollo?
Mi piace per le sue qualità nutrizionali e anche perché, in un periodo come questo di rigore e spending rewiev, sono convinto che sia l’alimento ideale e per questo vada rivalutato.
Ti è sempre piaciuto o è una passione che hai sviluppato da adulto?
Io il pollo ce l’ho nel Dna! E soffro tanto, quando mi rendo conto che molti grandi ristoranti non lo inseriscono neanche nel menù: sembra quasi che non lo considerino una carne nobile….
La tua specialità?
Il pollo arrosto. So che da uno chef ci si aspetta sempre una ricetta sbalorditiva e invece le dico con tutta tranquillità che mi considero “cintura nera” di pollo arrosto.
Una ricetta più elaborata?
Il Mottarello di pollo e peperoni che ho inserito nel mio nuovo libro.
Un gelato al gusto di pollo?
Molto meglio: un pollo che si mangia come fosse un gelato da passeggio. Ecco la ricetta: servono cosce di pollo disossate, patate, mascarpone, cognac. E uno stecco di legno attorno al quale deve essere avvolto il composto prima di metterlo in forno. Una volta cotto va cosparso di pelle di pollo croccante ridotta a granella. Va servito con crema di friggiteli e peperoni agrodolci.