Una cucina da presidente: i menu preferiti dai leader mondiali

2 giugno 2020

Da De Nicola fino all’attuale presidente Mattarella, celebriamo la festa della Repubblica con i menù a base di pollo più amati ed alcune curiosità culinarie che riguardano i nostri Presidenti della Repubblica e i leader mondiali più famosi

Petti di pollo? Alla parigina per De Nicola – Il primo Presidente della Repubblica non ha mai fatto mancare il pollo nei banchetti in suo onore: a Venezia è accolto con tortellini in brodo e Sovrana di Pollo alla Valdostana, mentre a Firenze la seconda portata è a base di petti di pollo alla parigina.

Pollastra allo spiedo, un must per Gronchi – Il primo Presidente ad essere ricevuto alla Guildhall di Londra, la storica sede del sindaco della capitale britannica, quando ha accolto i suoi ospiti più importanti in Quirinale, lo ha fatto sempre in grande stile: Charles de Gaulle ha avuto l’onore di assaggiare la pollastra allo spiedo con crescione. Per il re di Thailandia Rama IX, invece, il pollo è stato il filo conduttore del menù dell’entrée, un ristretto di pollo in tazza, fino al secondo piatto, pollastre dell’Arno allo spiedo.

Parola d’ordine: leggerezza – I menu del presidente Giovanni Leone, eletto nel 1971, si componevano di portate più leggere di quelli scelti dal predecessore e iniziavano spesso con un tradizionale brodo in tazza. La stessa leggerezza che il medico personale di Sandro Pertini, uno dei presidenti della Repubblica più amati della storia, sembrò imporre all’anziano presidente eletto nel 1978, all’età di 82 anni. Sebbene il presidente Pertini godesse di buona salute, la prudenza gli faceva scegliere dei pasti leggeri e la cena iniziava sempre con un buon brodo.

I tramezzini di Mattarella – Arriviamo ai giorni nostri con Sergio Mattarella che sembra preferire spaghetti al pomodoro, verdure, pesce e, nelle occasioni ufficiali, i cannelloni. Inoltre sappiamo che a pranzo preferisce un tramezzino, consumato velocemente al bar della Consulta, a pranzi troppo elaborati. Una passione arrivata anche alle orecchie del noto chef stellato Carlo Cracco che preparò per lui un Club sandwich, il tradizionale panino a strati di pollo, aggiungendoci il suo inconfondibile tocco gourmet.

Alla conquista dell’Europa – Pollo, prosciutto e formaggio sono gli alimenti preferiti dal presidente francese Emmanuel Macron, che ha confessato di avere un debole per i cordon bleu. Piatti semplici e leggeri costituiscono l’alimentazione della Regina Elisabetta: per lei insalatone o pollo e pesce grigliati con contorno di verdure.

Stelle e strisce (e pollo) – Nel nostro racconto non potevano mancare i Presidenti della patria del pollo fritto. Sappiamo che l’ex presidente Obama predilige una cucina semplice e senza eccessi, con le verdure che sua moglie Michelle coltiva personalmente nel giardino casa. Tra le sue ricette preferite ci sono le alette di pollo fritto che accompagna a una cialda con sciroppo dolce e insalata di patate. Anche l’attuale presidente, Donald Trump, è un grande amante del pollo: tra i suoi piatti preferiti, infatti, trovano posto il pollo fritto e la Cobb Salad, un’insalata con bacon, petto di pollo, acciughe, uovo sodo e Roquefort.

Fonte: Corriere della sera