Un altro bomber sceglie il pollo: ecco la dieta di Lukaku
24 ottobre 2019Il pollo alla base della ritrovata forma fisica del belga ora in forza all’Inter
A Manchester è stato persino attaccato dal suo allenatore per scarsa professionalità, dopo aver ammesso di aver raggiunto un peso di 104 chili, mentre sotto i riflettori di San Siro sembra essere rinato. E allora qual è il segreto delle ritrovate prestazioni di Romelu Lukaku? Dieta mediterranea e alimentazione controllata.
Così il gigante belga, nuovo centravanti dell’Inter, lavora al di fuori dal rettangolo di gioco per mantenersi in forma e far gioire i suoi tifosi. Atterrato a Milano, mister Conte ha cambiato le sue abitudini a tavola e, con il suo staff, ha scelto per lui un ferreo regime alimentare che prevede il consumo di tante verdure e carni bianche, a discapito di fritti, mozzarella e alcolici.
Il pollo si conferma l’alleato numero uno degli sportivi e, come dimostrato anche da Fabio Quagliarella, dato l’elevato apporto di proteine, i pochi grassi e il buon contenuto di vitamine e sali minerali. “Sono queste virtù nutrizionali a renderlo, assieme al tacchino, un’ottima scelta per gli sportivi o per chi vuole tenersi in forma” afferma Michelangelo Giampietro, nutrizionista e medico dello sport, che conclude “il consumo di carni bianche prima di un allenamento permette all’organismo di disporre di una maggiore quantità di nutrienti per la pratica sportiva, anche grazie al loro equilibrato valore energetico: dalle 100 kcal per 100 grammi di petto di pollo alle 104 kcal per 100 grammi di fesa di tacchino”.
E i risultati non tardano ad arrivare: il belga ha recentemente pubblicato sulle Instagram Stories una foto, accompagnata da una didascalia “Non male per un ragazzo grasso”, nella quale evidenziava una ritrovata forma fisica, mettendo così la parola fine alle polemiche.