Vita di coppia: cooking therapy per ritrovare la passione
24 agosto 2016Insieme fra i fornelli con gli ingredienti giusti per ritrovare il feeling nella relazione di coppia
Presi dal lavoro e dagli incalzanti ritmi quotidiani, gli italiani, dedicano sempre meno tempo alle relazioni di coppia (a confermarlo anche recenti indagini Istat: viaggi di lavoro, riunioni, le incombenti attività quotidiane rendono difficile dare la giusta attenzione al rapporto di coppia. Ecco perché diventa sempre più importante ritagliarsi dei momenti per fare delle attività insieme per vivere dei momenti di serenità di coppia e stimolare la passione sopita.
E quale occasione migliore di ritrovarsi insieme fra i fornelli? Toccare il cibo con le mani, scambiarsi gli ingredienti, lasciarsi inebriare dal profumo di spezie e aromi o concedere qualche assaggio al proprio compagno mentre ci si improvvisa chef, sono pratiche da considerare un vero toccasana, o meglio una vera e propria cooking therapy. Sì perché cucinare fa bene ed è un collaudato antistress come testimoniamo le tante iniziative dedicate ai foodies e agli amanti della buona tavola.
Passione ai fornelli – A sostenere l’importanza della cooking therapy per ritrovare la giusta armonia di coppia anche il prof. Pietro Antonio Migliaccio, Presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione (S.I.S.A.) che consiglia: “Quando è possibile recatevi con il vostro compagno o compagna a fare la spesa per scegliere gli alimenti che più vi piacciono e cucinate insieme, sarà un modo per rinforzare la vostra intesa e rendere piacevole un impegno che può risultare a volte monotono”.
Ma cosa cucinare? Meglio lasciar perdere piatti da Masterchef, meglio puntare su piatti semplici e alimenti digeribili: “I pasti costituiti da alimenti semplici, leggeri e facilmente digeribili – afferma il Prof. Migliaccio – possono aiutare ad attenuare i malumori. Sono tanti gli alimenti amici dell’eros con cui poter sperimentare: spezie, prodotti della pesca, cioccolato, ginseng. Tra questi c’è anche il pollo, che ha un contenuto di grassi modesto ed è leggero, soluzione ideale per debellare la sonnolenza post cena derivante da un organismo appesantito e dedicarsi così al proprio partner”.
Pollo, il nuovo afrodisiaco – Tra i cibi che uniscono c’è sicuramente il pollo: “È ricco di proteine – 22% in media spiega Migliaccio – e dell’amminoacido triptofano che partecipa a molti processi biologici tra i quali la sintesi della serotonina, un neurotrasmettitore che dona serenità e allontana lo stress accumulato durante la giornata. Inoltre può aiutare mantenersi in forma seguendo una corretta alimentazione per piacere a sé stessi e sentirsi meglio con il partner. Anche in questo caso il pollo può essere di aiuto perché apporta una quantità di calorie ridotta rispetto alle altre carni e pertanto adatta a mantenere il peso ideale”
Il pollo può essere cucinato semplicemente con olio e rosmarino al forno o in padella oppure insaporito con salse e spezie come il curry e lo zenzero. Inoltre la preparazione, specialmente di petto e fuso di pollo, richiede poco tempo in cucina e questo può essere un altro elemento favorevole per chi arriva a casa tardi la sera ma non vuole rinunciare ad un buon pasto caldo e gustoso insieme ai propri cari. Per chi invece vuole ritrovare o mantenere accesa l’intesa con il partner si può preparare del pollo utilizzando ingredienti “afrodisiaci” come i funghi, il peperoncino, il pepe…senza dimenticare lo champagne.