Diete sane e sostenibili: il ruolo di carne e allevamenti
13 giugno 2023La conferma dalla FAO: allevamenti fondamentali per diete sane e sostenibili
Allevamenti contro le carestie. Secondo l’ONG Action Against Hunger, tra il 2019 e il 2022, il numero di persone denutrite è aumentato di 150 milioni. Quest’anno ci si aspetta che 345 milioni di persone siano in stato di insicurezza alimentare, la metà dei quali bambini. Un decesso su cinque tra i bambini di età inferiore ai 5 anni è attribuito allo spreco alimentare. A livello globale, più di un miliardo di persone dipendono dal bestiame per il loro sostentamento. L’allevamento può aiutare in modo significativo a combattere le carestie perché i macronutrienti come carboidrati, grassi e proteine e i micronutrienti della carne, delle uova e del latte svolgono un ruolo importante nella salute umana e nello sviluppo, e sono difficili da ottenere da alternative vegetali nella quantità e qualità necessarie. Per questo motivo, i prodotti di origine animale sono una componente essenziale nel raggiungimento degli obiettivi nutrizionali globali stabiliti nell’ambito degli SDG, perché forniscono proteine di alta qualità, importanti acidi grassi e varie vitamine e minerali, che contribuiscono al raggiungimento di diete sane, di una migliore alimentazione e salute.
Nuovo studio FAO. Ma non è tutto. L’allevamento di animali per le produzioni zootecniche è importante per garantire cibo sano e sistemi alimentari sostenibili. È quanto emerge da un nuovo studio della FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, che conferma il ruolo critico del bestiame e i benefici della produzione e del consumo di carne. Il rapporto, intitolato “Il contributo degli alimenti di origine animale nelle diete sane per una migliore alimentazione e la salute”, è il primo di una serie commissionata dal Comitato per l’Agricoltura della FAO – COAG, al fine di una valutazione globale completa e basata su prove scientifiche del contributo dell’allevamento del bestiame alla sicurezza alimentare, ai sistemi agroalimentari sostenibili, alla nutrizione e diete sane, considerando la sostenibilità ambientale, economica e sociale. E afferma che la carne e altri alimenti di origine animale danno un contributo vitale al raggiungimento degli obiettivi nutrizionali degli SDG, gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Tra questi, emergono infatti la riduzione degli sprechi, del sovrappeso e dell’arresto della crescita nei bambini, il miglioramento del peso alla nascita, la riduzione dell’anemia nelle donne in età riproduttiva, l’obesità e le malattie non trasmissibili negli adulti.
Ruolo essenziale della carne. Basandosi su dati e prove provenienti da oltre 500 studi scientifici e 250 documenti politici, la relazione ha evidenziato che le proteine animali sono insostituibili e che gli alimenti di origine animale come la carne, le uova e il latte sono fonti essenziali di nutrienti che non possono essere facilmente ottenuti dagli alimenti a base vegetale. “È molto importante che la FAO abbia elucidato il ruolo degli alimenti di origine animale, che oggi contribuiscono a coprire circa il 40% delle esigenze in proteine della popolazione mondiale e oltre il 55% dei DIAAS”, commenta il professor Giuseppe Pulina, Presidente di Carni Sostenibili: “Senza gli alimenti di origine animale sarebbe praticamente impossibile nutrire il pianeta, tenuto anche conto che semplicemente non vi sarebbero aree agricole e risorse idriche sufficienti a compensare la mancanza di questi indispensabili alimenti.”