Cos’è la fame nascosta e come prevenirla
6 dicembre 2022Come scongiurare la carenza di macronutrienti data dalla fame nascosta
Conoscere ed evitare la fame nascosta… Nel mondo, la metà dei bambini in età prescolare e due donne su tre in età riproduttiva soffrono di “fame nascosta“. Di cosa si tratta? In pratica, di una forma di malnutrizione dovuta alla carenza di micronutrienti e vitamine, come ferro, iodio, zinco, folato e vitamina A. Fonti rivelate da uno studio, pubblicato su The Lancet Global Health, che testimoniano quanto le molteplici carenze, dovute a un’assunzione insufficiente di alimenti di origine animale – carni bianche in primis – o a basso livello di assorbimento, influenzano negativamente la salute e le funzioni fisiche e cognitive del corpo. In particolare, compromettono il buon funzionamento del sistema immunitario, ostacolano la normale crescita e lo sviluppo dei bambini e pregiudicano il potenziale umano in tutto il mondo. Tra gli effetti negativi più gravi dovuti alla fame nascosta, spiccano scarsa crescita e limitato sviluppo cognitivo, anemia, cecità notturna, osteoporosi, malattie cardiovascolari e persino tumori. Queste conseguenze possono essere inizialmente impercettibili, per poi diventare sempre più significative e perfino irreversibili. Specialmente in bambini, adolescenti e donne in gravidanza, dove i fabbisogni sono più alti e c’è necessità di una dieta nutrizionalmente densa. “La soluzione è molto chiara: deve aumentare l’accesso a cibi semplici naturalmente densi di micronutrienti, come la carne e gli alimenti di origine animale, ma anche verdure a foglia verde scuro, fagioli, lenticchie e piselli. La fortificazione alimentare è uno strumento utile per fare la differenza quando questi alimenti non sono disponibili o inaccessibili”, osserva Saskia Osendarp, direttore esecutivo del Micronutrient Forum.
…dai Paesi in via di sviluppo… Le carenze di micronutrienti sono più alte nei Paesi in via di sviluppo, dove vengono consumati principalmente riso, grano e mais, alimenti amidacei che pur fornendo livelli di calorie sufficienti, sono nutrizionalmente poveri. Ecco perché nove donne su dieci in Asia meridionale e nell’Africa subsahariana sono affette da carenza di vitamine o minerali essenziali. “Le diete che non forniscono i giusti livelli di vitamine e minerali possono compromettere il sistema immunitario, la cognizione e le prestazioni scolastiche, ridurre la produttività lavorativa e contribuire ai rischi di malattie non trasmissibili come i problemi cardiaci,” afferma Lynnette Neufeld, direttore della divisione alimentare e nutrizionale presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura: “Si tratta di un problema diffuso, che colpisce individui, famiglie e comunità in tutto il mondo, in particolare nei Paesi a basso reddito“.
…ai Paesi ad alto reddito. Il fatto è che, sorprendentemente, anche nei Paesi ad alto reddito il numero di donne che soffrono di “fame nascosta” è significativo. Come Stati Uniti e Regno Unito, dove da un terzo fino alla metà delle donne in età riproduttiva è carente di almeno un nutriente. “Nei Paesi ad alto reddito la fame nascosta può essere provocata dalla diffusione e consumo eccessivo di alimenti iper-processati, prodotti a livello industriale dalla trasformazione ed elaborazione di cibi che sono poveri di nutrienti”, spiega Ty Beal: “Dobbiamo incentivare il consumo di alimenti semplici ad alto valore nutrizionale, sostenere le imprese alimentari locali e nazionali che producono questi alimenti, rafforzare i mercati, migliorare l’accessibilità e generare domanda di questi alimenti. Il focus dovrebbe essere sul passaggio ad alimenti freschi e ad alimenti minimamente trasformati per soddisfare il fabbisogno di vitamine e minerali essenziali”.