Salute delle ossa, ecco perché è importante mangiare carne

12 gennaio 2021

Scopriamo perché mangiare carne è importante e quali sono i suoi effetti sulla nostra salute

Quanto è importante la carne all’interno della nostra dieta? Nuovi studi confermano lo stretto rapporto tra il suo consumo e benessere, in questo caso particolare tra carne e la salute delle nostre ossa. Vediamo perché. L’ultimo è stato pubblicato sul BMC Medicine ha riguardato circa 65.000 persone in tutto il Regno Unito, suddivise in 29.380 persone che mangiano carne, 8.037 che mangiano pesce, 15.499 vegetariani e 1.982 vegani, rilevando una maggior fragilità ossea in chi si priva totalmente della carne.

Alleata della salute – Lo studio dimostra che chi non mangia carne è esposto maggiormente (+ 43%) al rischio di fratture in qualsiasi area del corpo, per esempio gambe e vertebre, presentando dunque una spiccata fragilità ossea generalizzata molto preoccupante. Questo accade perchè la carne, fornisce componenti fondamentali per la costruzione dell’osso, come calcio, vitamina D e proteine, la cui presenza in contemporanea crea una sinergia per un miglior assorbimento e utilizzo da parte dell’organismo: per esempio, la vitamina D e le proteine facilitano l’assorbimento del calcio nell’intestino, rendendola un alimento davvero efficace per ossa sane e forti.

Più sani con una dieta completa – Anche se sono necessari ulteriori studi per una maggior conferma dei risultati, una dieta completa di tutti gli alimenti senza nessuna esclusione è la strada più saggia da seguire. Perché, come dimostra anche la nuova ed evoluta rappresentazione della Dieta Mediterranea, se viene a mancare un alimento portante per la solidità strutturale, il tempio crolla.

Vi consigliamo di informarvi in maniera approfondita prima di iniziare diete a base vegetale, al fine di evitare conseguenze negative sul vostro benessere e sulla salute dello scheletro, prestando una maggior attenzione ai nutrienti più soggetti a carenza, attraverso l’uso di integratori, per ridurre il rischio di fratture.

Fonte: Carni sostenibili