Approvate dai nutrizionisti: tutti possono mangiare le carni avicole
10 novembre 2020Attraverso le opinioni dei nutrizionisti, raccontiamo quali sono i benefici delle carni avicole sulla nostra salute
Perchè le carni avicole costituiscono una grande risorsa per il nostro organismo? Lo chiediamo a tre importanti esponenti del mondo della nutrizione, che ci spiegano perchè il consumo di carni bianche è determinante per il benessere del nostro corpo.
Quali differenze tra proteine animali e vegetali? – Per il Prof. Andrea Poli, presidente della Nutrition Foundation of Italy, “le proteine di origine animale sono in genere molto più complete dal punto di vista del profilo aminoacidico” mentre “le proteine vegetali sono meno complete e non contengono tutti gli aminoacidi essenziali, quelli che il nostro organismo non è in grado di produrre”. Per far “rifornimento” di questi importanti elementi, il Prof. Poli consiglia di consumare carni avicole, le cui proteine “vengono smontate più facilmente dai nostri enzimi digestivi, rendendo più utilizzabili gli aminoacidi che li contengono”.
Esiste un quantitativo consigliato? – Possiamo consumare le carni avicole fino a quattro volte a settimana, in quanto apportano pochissime calorie e, come conferma il medico nutrizionista Nicola Sorrentino, Specialista in Scienza dell’Alimentazione e Dietetica, “sono molto digeribili e adatte a tutti: bambini e adulti, anziani, donne incinte, sportivi e per chi è a dieta”.
Prima pappa col pollo – La carne bianca fornisce alcuni nutrienti e micronutrienti di solito presenti in minime quantità nei prodotti di origine vegetale come vitamina B12, ferro, zinco, selenio e niacina. Inoltre colma il deficit di ferro e proteine del latte materno, dopo il sesto mese di vita, favorendo lo sviluppo delle capacità neurologiche e psicologiche. Il Dott. Giuseppe Morino, Responsabile UO Educazione alimentare dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, conferma: “Tra le carni è corretto prediligere quelle bianche, ottima fonte di proteine, con pochi grassi e di buona qualità, una elevata digeribilità e un ragionevole apporto calorico, da poter consumare fin dalle prime pappe”.
Dieta over 65 – L’alimentazione per i soggetti di età superiore ai 65 anni ha delle caratteristiche particolari perché non riguarda solo la percentuale delle proteine presenti nella dieta ma anche la loro digeribilità e biodisponibilità. Proprio per questo il rapporto tra pollo e salute è ancora più stretto: tra i vari tipi di carne, quella bianca corrisponde a questi requisiti perché permette facilità di masticazione e ottimo assorbimento delle sue proteine.
Prima di chiudere questo articolo, vi lasciamo cinque ricette gustose e leggere preparate proprio dai nutrizionisti.