Dieta anti stress: come combattere le ansie e i malanni di stagione a tavola
3 dicembre 2019La dieta anti stress del nostro esperto per rinforzare le difese immunitarie
Lo stress è senza dubbio il male del secolo. Viviamo in un’epoca frenetica in cui siamo chiamati ad essere multitasking per portare a termine nel migliore dei modi i nostri doveri lavorativi e non, costringendo il nostro organismo a tempi di reazione strettissimi e ad un continuo stato d’allerta. Ansia, depressione, spossatezza, mal di testa e insonnia sono le naturali conseguenze di questo circolo vizioso al quale, in questo determinato momento dell’anno, si aggiungono i tipici malanni stagionali e le ansie dovute all’arrivo del periodo natalizio, divise tra l’organizzazione delle feste e le varie consegne da chiudere in ufficio.
Le giornate sembrano durare sempre meno e, spesso, a farne le spese sono proprio quei momenti che dovremmo dedicare a noi stessi: il riposo e i pasti. Proprio così: quando viviamo una situazione di forte stress, una delle ultime cose a cui pensiamo è alimentarci in maniera corretta, scegliendo piatti rapidi e poco nutrienti. Una cattiva abitudine che acuisce la tensione emotiva, aumentando seriamente i rischi per la nostra salute.
Come possiamo reagire in questi momenti di forte pressione? In nostro soccorso arriva il Dott. Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista presso l’Università Campus Biomedico di Roma, che ci propone una dieta anti stress composta da alimenti ricchi di nutrienti indispensabili come le vitamine del gruppo B12, la vitamina A, l’acido folico e sali minerali quali magnesio e potassio: “le carni in generale, le uova, i legumi e le verdure garantiscono il giusto apporto di vitamina B12 e di acido folico, che favoriscono la formazione cellulare e, in caso di necessità, di cellule immunitarie. Fondamentali per le difese del nostro organismo anche frutta e verdura per l’apporto di vitamina A”.
Tra le carni troviamo un alleato importante sicuramente nel pollo, che si conferma un alimento virtuoso, grazie all’ampia disponibilità di amminoacidi e triptofano che aiutano il corpo a rilasciare la serotonina, contribuendo al nostro rilassamento, anche più del cioccolato. A questo proposito, conferma il Dott. Piretta: “se il cioccolato è classicamente considerato un cibo antistress per le sue proprietà stimolanti, mangiare pollo ci assicura lo stesso apporto di triptofano e sali minerali con il vantaggio di non consumare un alimento grasso e ricco di zuccheri – continua – fermo restando che non esistono cibi buoni e cibi cattivi in assoluto. Ciò che fa bene è l’equilibrio tra i nutrienti”.
Non ci resta che consigliarvi un gustoso brodo di pollo per combattere lo stress e ripartire al meglio!
