Pollo al top, 5 consigli per conservarlo e cucinarlo
24 novembre 2015Dalla conservazione alla giusta temperatura alla marinatura, ecco i consigli per conservare e cucinare al meglio il pollo
Il pollo è uno di quegli alimenti che non manca mai sulle tavole degli italiani: usato per preparare un pranzo tradizionale, come il classico pollo al forno con le patate, o ricette più esotiche, il pollo è un alimento versatile, facile da preparare anche per chi non ha grande esperienza in cucina.
Ma prima di poterlo gustare, il pollo va comprato, portato a casa, a volte conservato, e cucinato; per ottenere un risultato eccellente e portare in tavola un pollo buono e sicuro, ecco qualche consiglio utile!
1. Acquisto – Acquistate pure il pollo dove volete ma non trascurate l’importanza della catena del freddo: nel tragitto che separa il pollo dal banco frigo a quello di casa vostra la catena del freddo non va interrotta e se c’è molto caldo, dopo l’acquisto, è bene riporre la carne in una borsa termica in modo da tenerne bassa la temperatura. Una volta a casa, sistemate il pollo in frigo come indicato in etichetta oppure nei ripiani più bassi, dove la temperatura è più fredda – la temperatura ottimale è inferiore a 5° C.
2. Conservazione – È abbastanza fresco per essere cucinato? Il pollo può essere conservato in frigorifero al massimo per 3-4 giorni. Se vi sorge il dubbio sulla sua freschezza, osservate e odorate la carne. Se è ancora morbida, lucida, umida, le ossa del petto e la pelle elastiche e l’odore non troppo pungente, non ci sono rischi.
3. Preparazione – Il pollo non va lavato prima di essere cucinato, anche se sono tanti quelli che sostengono il contrario. È stato dimostrato che è inutile, perché il lavaggio non elimina gli eventuali microrganismi patogeni che possono essere presenti sul pollo, come in molti alimenti freschi, ma soprattutto sconsigliato dal punto di vista igienico. Per uccidere gli eventuali microrganismi patogeni, il consiglio è di cuocere bene il pollo e far in modo che la temperatura di cottura superi i 70°.
4. Marinatura – Se volete assicurarvi una carne di pollo ancora più morbida marinatela nel latte, aggiungendo lo zenzero, se amate i sapori decisi, o delle scorze di limone e ricordate di salare solo a cottura ultimata. Provare per credere!
5. Segreto di cottura – Succoso dentro, croccante fuori, il pollo arrosto da manuale dovrebbe essere così, per realizzarlo è sufficiente usare il forno e adagiare il pollo su una griglia o una teglia contenente un po’ d’acqua per raccoglierne i grassi. Un paio d’ore e potrete gustare un pollo da rosticceria.
Ora il pollo non ha più segreti per voi chickenlovers! E se volete scoprire altre curiosità o ricette, scaricate l’app di W il pollo dallo store Apple o Android.