Ditelo con i fiori, anzi con il pollo
21 marzo 2015Per celebrare la primavera ecco le ricette più originali e creative a base di pollo e fiori eduli
Di pollo, fiori e chef – Non solo fiori di zucca ma anche tarassaco, malva, sambuco e addirittura viole, rose e margherite. Sempre più spesso i fiori eduli (cioè quelli che si possono mangiare senza fare gaffe) arricchiscono i piatti degli chef, con il loro tocco di colore e gusto, evocando immediatamente gli odori della primavera. Come non pensare ad esempio al pollo arrosto “nascosto” tra verdure miste e petali di fiori commestibili dello chef Massimo Bottura oppure ai fiori eduli che accompagnano i celebri piatti dello chef Enrico Crippa? Per celebrare la stagione appena iniziata, anche a tavola, ecco le ricette più originali dal web a base di pollo e fiori eduli!
Pollo con le rose – Quando la regina dei fiori incontra il re delle carni bianche, il successo a tavola è assicurato! Naturalmente si consiglia di rivolgersi a negozi specializzati che vendano fiori edibili o se non trovate delle rose fresche potete utilizzare quelle essiccate che di solito si utilizzano negli infusi. Ricavate i petali delle roselline edibili e tenetele da parte. Nel frattempo procedete a far saltare il petto di pollo tagliato a cubetti, in olio e cipolla tagliata finemente. Fate cuocere aggiungendo dell’acqua, quando sarà evaporata aggiungete il latte e le rose fino a formare una cremina. Servite con del riso basmati e godetevi il profumo inebriante di questo piatto!
Cous cous di pollo…e fiori – L’ispirazione viene da San Paolo e l’autore è il noto e creativo chef Jefferson Rueda, che in occasione della Chef’s Cup dello scorso anno ha ideato un esclusivo cous cous con pollo, cuore di palma, germogli e fiori eduli. Se volete cimentarvi nella preparazione della ricetta d’autore o in una preparazione che la ricordi, armatevi di pazienza: la marinatura del pollo è di 12 ore, con sale, pepe, olio e verdure. Trascorso il tempo della marinatura, il pollo va cotto aggiungendo del brodo. Nel frattempo si fa saltare in padella cipolla e aglio e aggiungete il pollo, già disossato, le carote e il sedano. Dopo aver preparato il cous cous (no, lui non utilizza quello precotto) va condito con strisce di palmito, insaporito con olio d’oliva, limone e sale, delle uova, precedentemente cotte, germogli e una manciata di coloratissimi fiori eduli. Riuscite a immaginare le facce dei colleghi davanti alla vostra schiscetta con i fiori???
Pollo alle primule – Non è primavera senza questi fiori delicati, i primi ad affacciarsi nei boschi dopo l’inverno, e sono perfetti anche in abbinamento con il pollo. Per prima cosa è necessario, come nei casi precedenti, procurarsi dei fiori non trattati e adatti per essere mangiati, in ogni caso le primule vanno pulite dalle impurità con bicarbonato di sodio o acqua allungata con aceto di mele. A questo punto procedete a infarinare i petti di pollo e contemporaneamente fate scaldare l’olio ed il burro in una teglia; lasciate rosolare il pollo e sfumate con del vino bianco, aggiungete i petali di primula e finite la cottura del pollo. Aggiustate di sale e pepe e servite decorando con dei fiori freschi!
Buon inizio di primavera amici chicken lovers!!
Fonti: Il colore della curcuma, Silvia dei fiori, Fine dining lovers, Pollice green
