Per soli uomini: pollo alla crema di peperoni
25 luglio 2014Una ricetta dai sapori intensi che apprezzeranno soprattutto gli uomini, ideale per una cena con gli amici e per mettersi alla prova ai fornelli. I segreti sono quelli dello chef Matteo Torretta
Virile con un’anima gourmet – Chi l’ha detto che gli uomini mangiano solo pizza e patatine davanti alla tv? Saporito e conviviale ma con poche calorie, il pollo alla crema di peperoni e zenzero è un piatto facile da realizzare ma non per questo meno gourmet, parola dello chef Matteo Torretta. La panatura del pollo con le mandorle è un tocco originale e alternativo al più comune pan grattato, mentre i peperoni aggiungono una nota colorata e vegetale molto decisa al piatto che risulterà curato in ogni dettaglio, senza troppi sforzi. Una ricetta ideale per una cena fra uomini dopo un aperitivo leggero. In abbinamento lo chef consiglia un raffinato spumante rosé o una sempre apprezzata birra.
Siete pronti? Uomini, padelle, via!
Ingredienti per 4 persone (costo medio: 13,75 euro – costo a persona 3,44 euro)
- 4 petti di pollo (da 100 gr. circa)
- 600 g di peperoni
- 200 g di scalogno
- 10 g di peperoncino fresco
- 50 g di zenzero fresco
- 200 g di albume
- 50 g di basilico sfogliato
- 50 g di olio evo
- mandorle per la panatura
Procedimento:
- Mondare i peperoni e tagliarli a pezzettini.
- Far soffriggere dolcemente lo scalogno con lo zenzero tritato ed il peperoncino fresco in lamine, aggiungere i peperoni e ricoprirli d’acqua e far cuocere per circa 40 minuti.
- A fine cottura frullare i peperoni fino a ottenere una crema liscia ed omogenea.
- Nel frattempo salare e pepare l’albume, immergere il pollo e poi panarlo nelle mandorle.
- Cuocere il pollo in forno a 180° per 20 minuti.
- Servire tagliandolo a cubetti, accompagnandoli con la crema di peperoni e guarnendo con i germogli di basilico.
Il parere del nutrizionista Andrea Ghiselli – Ricetta molto leggera, digeribile e poco calorica, nella quale prevale l’apporto in grassi. La scarsità di apporto calorico permette di far precedere il piatto da un aperitivo leggero, un buon contorno e un frutto.